Sandro Samoggia
È nato a Bologna nel 1942
e si dichiara di “pura razza petroniana”, non tanto perché figlio di
bolognesi schietti, (“Mì pèder – è solito dire – l’èra
dàl Pradèl e mi medèr dal Burgàt” – “Mio padre
era del Pratello e mia madre del Borghetto”), ma soprattutto perchè fra i suoi progenitori vanta “biruzèr”, “sbianchizèn,”
“zulfanèr”, “materassèr”,
e “servidàur ed cà”
(birocciai, imbianchini, rigattieri, materassai e servitori di casa), in
altre parole, una belle serie di personaggi tipici della città.
In quest’ambito trovò
ragione d’essere anche una serie di venti sceneggiature di antichi fatti
bolognesi di cronaca nera, trasmesse nella rubrica radiofonica “Cara
Bologna”, con il titolo di “Portici insanguinati”.
Tre di queste storie
furono poi ulteriormente sceneggiate e completate con diapositive, musiche
e recite, e rappresentate più volte, in una delle quali la parte del
narratore fu assunta dal grande attore bolognese Raoul Grassilli.
Per lunghi anni
collaboratore de “Il Resto del Carlino”, è stato anche autore di sei libri
tutti riferiti a fatti, vicende e racconti ambientati a Bologna e che
vedono la città come principale protagonista:
“BOLOGNA
INTERVISTATA”
(edizione S.A.T. - 1984), nel quale fa la storia della città dagli Etruschi
all’Ottocento, immaginando di intervistare i personaggi più importante di
ogni epoca. Questo libro, fu anch’esso trasmesso a puntate dalla rubrica
telefonica “Cara Bologna”.
“BOLOGNA
INNAMORATA”, (edizioni Delaiti -
1992), dove trasforma in racconti storici sette documentate vicende d’amore
dal 1100 al 1700.
“IL
MISTERO DELLA PIETRA – Alla scoperta di un antico segreto per le strade
di Bologna” (Tiziano Costa
- 2006), un romanzo giallo dove si cerca di dare una spiegazione alla
famosa lapide detta di “Aelia Laelia”,
sviluppando un’indagine fra i monumenti della città ed i suoi eventi
storici dal 1200 ad oggi.
“SFIDA A TAROCCHI – Serial
Killer fra portici e torri” (Tiziano
Costa - 2009), dove la trama, che vede in azione un omicida seriale,
intreccia luoghi caratteristici di Bologna con i 22 trionfi dei Tarocchi in
una caccia all’assassino avvincente e suggestiva.
“IL TESORO DEI PEPOLI – Un’indagine
d’oggi nella Bologna del ‘300”
(Tiziano Costa – 2012), una ricerca affannosa attraverso i tanti monumenti
bolognesi del ‘300, di un presunto tesoro, nascosto forse dai Signori di
Bologna dell’epoca, i Pepoli, ma forse anche da …
“SHERLOCK HOLMES A BOLOGNA.
– Sotto le Due Torri un clamoroso
omicidio risolto dal più grande detective del mondo” (Tiziano Costa – 2013). Il racconto alterna
cronache di mala veramente accadute e storicamente documentate, alla
fantasiosa venuta di Sherlock Holmes a Bologna per scoprire il tutto. La
trama del romanzo è praticamente tutta nel sottotitolo…
Nel 2000 Samoggia ha
scritto una commedia dialettale intitolata “Al dè dal Derby”,
rappresentata con notevole successo al Festival della Commedia Dialettale al
Teatro Comunale di Casalecchio e replicata decine di volte praticamente in
tutte le sedi teatrali di Bologna. Recentemente alla Sala Europa ha visto
un “pieno” di quasi 1500 spettatori.
Da lungo periodo tiene
conferenze su Bologna Storica ed artistica in varie sede, accompagnandosi
con immagini e proiezioni della città, agevolato dal fatto che è in grado
di sfruttare un archivio personale di quasi quindicimila fotografie
digitali, la maggior parte delle quali scattate in proprio.
Una delle sue tante
fatica è completamente avulsa da Bologna in quanto si tratta di un poemetto
in ottave sulla Disfida di Barletta, scritto quasi per scherzo sotto lo
pseudonimo di Gino Ardassa – Mago (anagramma del
suo nome) e dedicato ad un amico della città pugliese.
A Barletta, però, il
poemetto è stato recepito come cosa importante, tanto da esservi recitato
al Teatro Cenci in occasione del cinquecentenario dell’evento (13 febbraio
1503) e pubblicato dall’Ente culturale locale “Il parco Letterario”, con
distribuzione a scopo didattico a tutte le scuole di quella zona.
|