LAMBERTINI |
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CARTA D’IDENTITÀ |
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Data di nascita |
fra il 1120 e il 1142 |
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Indirizzo |
Piazza Re Enzo |
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Altezza: |
25 metri |
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Base |
quadrata di m. 6,55 alla base |
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Spessore |
m. 0,90 per tutto il corpo |
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Segni particolari |
E’ parte integrante di Palazzo Re Enzo |
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STORIA |
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La storia del periodo epico di Bologna vede fra i protagonisti anche questa Torre. Essa fu qui eretta isolata dalla famiglia Lambertini e terminata nel 1242. Nel 1245 le fu costruito a ridosso il Palazzo del Capitano del Popolo. Nel 1249 si svolse la battaglia di Fossalta dove i bolognesi sconfissero l’esercito imperiale catturandovi Re Enzo, figlio di Federico II. Lambertino di Guido Lambertini fu uno dei tre cavalieri che catturarono il biondo re (gli altri, per la cronaca furono il Bottrigari e l’Orsi) ed è forse logico che esso venisse incarcerato in questa torre, per altro collegata a palazzo che poi prese il nome di Re Enzo. I Lambertini sono segnalati già a Bologna nel 972 d.c., come feudatari di Poggio Renatico; Furono Guelfi Geremei ed i loro nemici di faida erano gli Scannabecchi, ovviamente di parte Lambertazzi. Nel 1356 la torre fu dotata anche di un’orologio, di cui restano le mensole in pietra di sostegno. Fra i Lambertini si annoverano inoltre due donne in onore di Santità (Imelde e Giovanna) e un Papa, quel Cardinale Prospero Lambertini che nel ‘700 salì al soglio pontificio col nome di Benedetto XIV. |
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ALBUM FOTOGRAFICO |
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La Torre si inserire nell’angolo di Nord-Est del complesso costituito dal Palazzo del Podestà, dalla Torre dell’Arengo (che le si intravede dietro) e Palazzo Re Enzo
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La torre, seppure non altissima né massiccia, è comunque imponente |
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La prospettiva verso la sommità. Si notano distintamente le due mensole su cui poggiava l’Orologio del ‘300 |
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L’elegante balconcino che sporge sulla parete di levante della torre, è troppo perfetto per essere d’epoca, anche se le mensolature e la base di arenaria massiccia fanno supporre un qualche elemento di tanti e tanti secoli fa
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