ANNALES E CRONOLOGIA DI BOLOGNA

Epoca Romana (Bononia)

Periodo imperiale:
dal 30 a.C. al 313 d.C.

9 d.C. – Marco Celio

L’esercito romano guidato da Varo viene distrutto nella Foresta di Teutoburgo da quello Germanico. Nella tragica battaglia, muore anche il centurione della XVIII legione, Marco Celio, cittadino Bolognese.

Stele funeraria di Marco Celio

 
Busto di Nerone

50 d.C circa – Lucio Pomponio

Nasce in Bononia ed inizia a recitare e scrivere copioni, Lucio Pomponio, l’unico bolognese identificato che raggiunse notorietà nell’antichità romana. Scrisse circa 70 commedie comiche, inventando di fatto, le maschere fisse, ovvero protagonisti ben identificati nel carattere, nell’aspetto e nel nome, quali Bucco (il chiacchierone), Pappus (un vecchio tonto identificabile con Pantalone), Dossenus (il furbo gobbo; tipo Arlecchino o Pulcinella), ecc.

53 d. C. – Incendio di Bononia

Un incendio distrugge quasi completamente Bononia.
Nerone, figlio ed erede dell’imperatore Claudio perora la causa per la ricostruzione della città.

69.d.C. circa – L’anfiteatro

Si costruisce un grande anfiteatro nella zona di via S. Felice (da cui il nome antico della chiesa San Felice “all’arena”); lo costruiscono legionari fuoriusciti da Roma e ancora fedeli a Nerone.

235 -  d.C. Il primo Vescovo di Bologna

Assume la carica di Vescovo, Zama che realizza la prima cattedrale di Bologna, presumibilmente l’attuale Chiesa dell’abbadia.

300 d.C. – Decadimento di Bononia

Contemporaneamente al decadimento dell’impero romano, anche l’estensione urbana di Bononia si riduce di circa due terzi.
E’ abbandonando la parte nord -occidentale e l’area urbana si concentra e si arrocca nella zona compresa fra le attuali Piazze Maggiore e Ravegnana, difese dai due rami rami del torrente Aposa.

313 d.C. – Editto di Costantino

E’ emanato il cosiddetto Editto di Costantino che dà libertà di culto ai cristiani. Anche Bononia risente del provvedimento

Reperti d’arte romana ritrovati in area bolognese