PALAZZO RUINI RANUZZI
(Palazzo di Giustizia)

Piazza dei Tribunali 1/a

 

L’attribuzione dell’architettura della facciata è molto dubbio, forse il Palladio (la cui presenza e documentato a Bologna in quel periodo) o forse Domenico Tibaldi.

Bellissimi gli interni (scalone, statue e affreschi) con maestose opere settecentesche.

Da una notizia ricavata anni fa, sembra che questo palazzo sia uno dei più grandi del mondo per numero di finestre.

Dai Ruini, la proprietà del palazzo passò ai Ranuzzi (1679), poi ai Baciocchi (1822), infine al Conte napoleonico Grabinski.

Dalla fine dell’’800 è sede degli Uffici Giudiziari.