PALAZZO MARESCOTTI
|
||||||||||||||
Dall’antico
palazzo del quattrocento distrutto dai Bentivoglio,
sorse il nuovo edificio di questa mobilissima famiglia bolognese. Il palazzo,
stranamente, è privo di facciata, essendo all’esterno
caratterizzato solo da un bel portico in cotto sotto cui
campeggia un altrettanto bel portale. Il Palazzo ha
un solo piano (quello nobile, ottimamente affrescato
dal Franceschini alla fine del ‘600) che si
raggiunge con l’imponente scalone opera anch’essa seicentesca del
Monti.
Infine tre
particolarità
Nel muro di
chiusura del portico, verso il centro, fa bella mostra di se una
venerata Madonnina della Provvidenza, affrescata di ignoto,
ancora bella nei tratti e nell’incorniciato. All’interno
un ampio cortile, A cui si accede attraversando una
loggia architettonicamente inecepopibile,
lascia intravedere le eleganti tracce di un loggiato, dove spiccano le terracotte degli archi, delle finestre, dei cornicioni segnapiano e degli occhi. Va poi ricordato,
per la storia, che qui ebbe sede per oltre cinquant’anni
la più grande sezione comunista del mondo
occidentale (ovviamente quella di Bologna) |