Statue, monumenti, sculture
PER CHI SUONA LA CAMPANA

Palazzo degli Strazzaroli

Sul Balcone di facciata

La foto che riportiamo qui a sinistra è un immagine difficile da scattare, perché quella Madonnina è sempre coperta da una tenda opaca che si alza solo ogni anno nei giorni in cui a maggio, scende in città la Madonna di San Luca, oppure ogni dieci anni, in occasione degli “Addobbi” della vicina chiesa di San Bartolomeo.

L’edicola che contiene la Madonnina e che la copra con la tenda, si erge sopra il balconcino centrale del Palazzo degli Strazzaioli, in piazza Ravegnana, proprio di fronte alla Garisenda.

Il Palazzo degli Strazzaroli era la prestigiosa sede della Corporazione che si occupava anche di stracci e, a quanto detto dagli storici d’arte, fu costruito nel ‘400 sulla falsariga della Reggia dei Bentivoglio.

Lo si può dimostrare confrontandolo con l’unico disegno d’epoca che abbiamo di essa: la rassomiglianza è palese, se si esclude la mancanza delle finestra del secondo piano, che negli Strazzaroli, sono sostituito dagli “occhi” che si evidenziano fra il segnapiano e la sporgenza del grande cornicione di chiusura.

Tornando per un momento alla Madonnina della prima foto, occorre precisare che, pur essendo una pregevole opera del nostro rinascimento, non si sa né a chi sia dedicata, né chi ne sia l’autore.

Se non ci ha pensato la storia a darle un nome, lo hanno fatto i bolognesi, chiamandola la “Madonna del Campanello”, perché quando la tela che la copre viene alzata per mostrarla al popolo, è anche suonata la piccola campana appesa alla sua sinistra e ben visibile nella foto medesima.