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DONNE

NICOLA ZANICHELLI

Editore

Modena, 1859 – Bologna 1884

La casa editrice che fondò a Modena, dopo aver lavorato in una locale libreria, si proiettò immediatamente nel campo della cultura politica e liberale tanto da suscitare sospetti della polizia che emise l’ordine di chiusura. Subì quindi prima il carcere, poi l’esilio.

Nel 1866, trasferita l’impresa a Bologna, dove aprì una nuova casa editrice sotto il portico dell’Archiginnasio (dove ancora esiste l’omonima libreria) diventando punto di riferimento culturale della città anche perché frequentatissima dal Carducci e dagli altri “grandi” della letteratura che ne facevano contorno (Saffi, Ceneri, Acri, Calori, Oriani, Righi, Minghetti, ecc.)

Il vero successo editoriale, però giungerà più tardi, con la pubblicazione postuma delle opere di Olindo Guerrini (alias Lorenzo Stecchetti) seguito subito dopo dalle quelle del Carducci.

Nella sua libreria avvenne uno storico incontro, quello fra il Carducci e D’Annunzio, di cui le cronache ancora oggi parlano.

L’amicizia con Carducci fu poi affiancata da quella del Matematico Federico Enriquez, il che aprì le porte della Casa editrice alle opere scientifiche.

Fra le più famose edizioni della Zanichelli il Dizionario, ancora oggi fra i più utilizzati e aggiornati d’Italia.