CLETO TOMBA

Scultore

Castel S. Pietro, 1898 – Bologna 1987

Due statuette di Cleto Tomba: Dan Chiscitte e “Frati In concerto”

Studiò alla Belle Arti di Bologna, ed insegnò al Liceo artistico di Bologna.

Inizialmente cercò di realizzarsi nella scultura epica partecipando a concorsi per pubblici monumenti (ai caduti di Imola e a quelli della Direttissima), e pur presentandosi a mostre internazionali (Barcellona e Quadriennale di Roma), non ebbe l’affermazione che forse avrebbe meritato.

Dal 1933, passò a piccole sculture in terracotta, rappresentative di normali momenti di vita di gente ordinaria, resi in modo caricaturale e buffo riuscendo così ad avere il proprio nome fra i più conosciti scultori italiani del ‘900.

Il suo stile e le sue figure furono e sono molto imitate, e forse anche alcuni pittori (Caffè, Aprile) ne hanno tratto ispirazione nei loro quadri.