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TANARI Giuseppe |
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Politico 1852 - 1933 |
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Figlio di Luigi (grande patriota di estrazione liberale, sia a livello di attivista, che di combattente e amministratore), fu anch’esso impegnato nell’ambito politico, soprattutto occupando la carica di Sindaco di Bologna dal 1905 al 1911, e successivamente attendo seggi al Parlamento, prima alla Camera, poi al Senato.
A Bologna la sua iniziativa maggiore fu la fondazione dello IACP, che permise l’urbanizzazione di vastissime aree destinandole a case popolari, ma anche intervenendo sul tessuto della città aprendo nuove strade e piazze nel centro (via Dante, viale XII Giugno, piazza dei Martiri). Salvaguardò però anche le zone storiche, procedendo ai relativi restauri affidandoli al Rubbiani. Era per altro un imprenditore del campo fondiario e, come tale, non nascose la sua preferenza per gli ambienti agrari e industriali, agevolandone gli interessi. Con l’avvento del socialismo, si ritirò sempre più su posizioni conservatrici, fino ad appoggiare e ad inquadrarsi nel fascismo. |