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MARCANTONIO RAIMONDI |
Incisore S. Andrea in A., 1480 – 1527 (?) |
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Fu allevo del Francia (che era anche incisore) ma si perfezionò a Venezia alla scuola del Dürer (sembra anche che ne abbia contraffatto una serie importante di silografie). Si accostò quindi al Giorgione, dove recepì gli ideali del rinascimento e la nuova arte figurativa, che consacrò in oltre trecento incisioni a bulino. Nel 1610 raggiunse Roma, dove inaugurò una sua bottega, e soprattutto una frequentatissima scuola d’intaglio, frequentata da uno stuolo enorme di scolari. Con la calata dei lanzichenecchi ed il sacco di Roma (1527) non si hanno più notizie di lui. |