ODOEFRO DENARI

Giurista

m. nel 1265

Veramente un gran professionista del Diritto, questo giurista che si affermò in Francia, alla Corte di Federico II, in Toscana e infine, a Bologna, dove contese allo stesso Accursio il primato della scienza giuridica.

La sua dialettica era proverbiale (fu detto “Os Juris” voce del diritto), ed anche lo stile letterario resta un altissimo esempio d’uso della nuova lingua volgare, per cui può essere considerato a ragione uno dei primi grandi letterati italiani.
Commentò tutte le parti del Corpus Juris, e dettò una “Summa” (Codice) di diritto che fu alla base della civiltà feudale dell’epoca.
E’ sepolto in San Francesco, vicino al collega Accursio e in una tomba molto simile, che i contemporanei vollero dedicargli, quasi per porre sullo stesso piano i due giuristi “princeps” del secolo.