GIAMBATTISTA NASALI ROCCA

Ecclesiastico / Cardinale

Piacenza, 1872 – Bologna 1952

Di nobilissima origine veneta (il suo cognome completo era Nasali Rocca da Conegliano), giunse come arcivescovo a Bologna nel 1922 reggendo la curia per ben trent’anni e nel periodo più complesso, cruento e difficile del secolo scorso: patti lateranensi, ventennio fascismo, guerra mondiale, resistenza, ricostruzione.

A parte la fortissima opera pastorale e di carità sempre compiuta su tutto il territorio della Diocesi, riconosciuta positivamente da tutti, è nell’ambito politico che venne molto discusso, soprattutto perché fautore e sostenitore dei Patti Lateranensi, e promotore dell’imposizione ai cattolici di non prendere parte alla Resistenza (tanto da essere ingiustamente considerato favorevole al regime fascista e alla successiva Repubblica di Salò).

Comprò a sue spese (la sua famiglia era particolarmente ricca) una grande appezzamento di terreno sul colle di Barbiano, dove vi fece costruire il Seminario Diocesano.