CESARE MUSI

Attore, Cantastorie

1851 - 1920

 

Di lui Testoni disse: “È l’ultimo vero discendente di Giulio Cesare Croce” e forse aveva ragione.

Popolano purissimo (era figlio di un cameriere), fece tutti i mestieri possibili per barcamenarsi e esprimere la sua passione per il teatro e il dialetto bolognese.

Ottenne certamente molta popolarità con i suoi lazzi, le sue canzonette ed i suoi monologhi e fu un ottimo attore dialettale nelle compagnie del Galli e del Magazzari.

Molte delle sue canzoni sono tutt’ora in auge e, spesso, riproposte: “L’era Fasòl”, “Piròn al furnair”, “La quadrellia”, ecc.