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GIULIETTA MASINA |
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Attrice S. Giorgio di Piano, 1921 – Roma, 1994 |
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Giovanissima raggiunse Roma, non tanto per frequentarne l’università, ma per introdursi nel mondo dello spettacolo a cui certamente aspirava, tanto da tentare esibizioni come ballerina, cantante e suonatrice di violino. La svolta avvenne nel ’41, quando conobbe Federico Fellini – che sposerà l’anno dopo - ed insieme furono conduttori della rubrica radiofonica “Cico e Pallina”, spunto iniziale del loro fortunato sodalizio.
Datasi definitivamente al cinema fu da subito diretta dai maggiori registi italiani (Lattuada: “Senza Pietà”; lo stesso Fellini: “Luci del varietà” e “Lo sceicco bianco”; Rossellini: “Europa”.) Il vero grande exploi internazionale lo ottiene nel 1954, sempre diretta da Fellini, con “La strada” nella parte di Gelsomina (vedi foto) interpretazione che fu fondamentale per l’assegnazione al film dell’Oscar. Con Fellini interpreta poi “Le notti di Cabiria”, “Il bidone”, “Fortunella”, “Giulietta degli Spiriti” e “Ginger e Fred”. |