Incisione d’epoca

GIAVANNI MATTEO DONDUCCI
(detto “Il Mastelletta”)

Pittore

1575 – 1655


Elemosina di una Santa

Il Malvasia, massimo storico della pittura bolognese, lo definì “spirito guizzante, fumoso, brillante”.

Lavorò a Bologna e Roma (assieme a Guido Reni) differenziandosi dal collega maestro, in quanto preferiva la profondità e gli scuri, ai primi piani e alla luminosità.


Riposo durante la fuga in Egitto

Non sempre, però, ed infatti in San Domenico, i suoi affreschi della Cappella del Santo riacquistano chiarori e colorazioni vivacissimeIl Malvasia, massimo storico della pittura bolognese, lo definì “spirito guizzante, fumoso, brillante”.

Lavorò a Bologna e Roma (assieme a Guido Reni) differenziandosi dal collega maestro, in quanto preferiva la profondità e gli scuri, ai primi piani e alla luminosità.

Non sempre, però, ed infatti in San Domenico, i suoi affreschi della Cappella del Santo riacquistano chiarori e colorazioni vivacissime