DOMENICO DI GUZMAN

Ecclesiastico / Santo

Calaurega (Spagna) 1170 ca. – Bologna 1221


Basilica si San Domenico

Nobile catalano e già in gioventù pervaso da una forte vocazione, fu avviato purtuttavia ad una carriera “diplomatica” per ordine di Re Alfonso IX. Viaggiò, quindi, per tutta Europa e, in particolare in Francia, dove ebbe a realizzarsi la sua formazione religiosa, tesa a contestare le numerose eresie che aveva conosciuto di persone e che stavano nascendo e propagandosi un po’ ovunque.

Fondò quindi l’Ordine dei Predicatori (come furono per lungo tempo chiamati i Domenicani) che prevedeva l’evangelizzazione a tutto campo, attraverso la “Buona Novella” e la Verità.

Le sue comunità le fondò nelle grandi città universitarie d’Europa, convinto che la cultura e lo studio fossero una fortissima base pastorale per la conversione e la cristianizzazione.

Giunse quindi inevitabilmente anche a Bologna, che divenne il centro universale del Domenicanesimo grazie al grande complesso conventuale che fondò e cominciò a costruire fra porta Castiglione e Porta Procula e che è ancora oggi una dei massimo monumenti artistici di Bologna.