ALBERTO DALL’OLIO

Politico

1852 - 1935

Dopo essere stato sindaco di Pianoro, occupò tale carica anche al Comune di Bologna dal 1891 al 1902, con un’amministrazione certamente di ampio respiro e senz’altro positiva.

Con lui, furono istituite le Colonie Marine per i bambini poveri della città, realizzato il Museo del Risorgimento, introdotto il tram elettrico, creato il Giardino della Montagnola, e urbanizzata la città con la sistemazione di piazza Minghetti e il completamento di via dell’Indipendenza.


Caricatura dell’epoca, di Dall’olio,
mentre abbatte le mura di Bologna

Fu anche Presidente della Provincia e Senatore del Regno (sovrintendendo con tale carica, la costruzione della “direttissima Bologna-Firenze), nè mancò mai di svolgere un’attività storico letteraria, riferita soprattutto al Risorgimento e alla presenza in esso dei bolognesi

 

Le porte abbattute di Sant’Isaia e S. Mamolo

 E però anche ricordato per quella che venne e viene tutt’ora riconosciuto coma il maggior danno artistico e storico fatto alla città di Bologna, l’abbattimento della cinta muraria e di due delle dodici porte esistenti (doveva abbatterle tutte, ma non vi riuscì, solo per per ragioni burocratiche).