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EDOARDO COLLAMARINI |
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Architetto 1863 - 1928 |
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Fu senz’altro un dei gradi architetti e non solo bolognesi che operarono a cavallo del’800 e ‘900. La sua attività fu veramente enorme e le sue realizzazione grandiose, come per altro dimostra la sua opera maggiore, la chiesa del Sacro Cuore in via Matteotti, con le collegate scuole dei Salesiani. Suoi sono, sempre a Bologna, la Casa dei Ciechi in via Castiglione, la facciata di casa Bonora, gli Istituti universitari di chimica, botanica e veterinaria, lo chalet dei Giardini Margherita, il Credito Romagnolo di via Rizzoli e i palazzi di via Irnerio.
In altre città realizzò la Madonna del Sangue (Novara), la Cassa di Risparmio e Palazzo Sapori (Reggio Emilia), la Banca Popolare ed il Palazzo delle Poste (Pesaro) e il Monumento a San Francesco (San Marino). Lavorò anche col Rubbiani ai restauri dei tanti monumenti medioevali del centro di Bologna. |