Da una stampa successiva

BENVENUTO DA IMOLA

Scrittore / Dantista

Imola 1355 – Ferrara 1388

Nato dalla famiglia dei Rambaldi, fu amico del Petrarca e del Boccaccia ed insegnò per un decennio retorica allo studio di Bologna.

Avendo stretti legami politici col Cardinale Albornoz, alla sua caduta dovette lasciare Bologna e rifugiarsi a Ferrara dove proseguì il proprio insegnamento.

Grande commentatore dei classici latini (Virgilio, Senaca, Lucano) passò alla storia soprattutto per la sua passione per Dante: le sue lezione sulla Divina Commedia, raccolte poi nel suo “Commentarium”, sono ancora oggi una riferimento costante dei critici e dell’esegesi dantesca.

Meno fortunate, anche se famosissime al tempo, le sue opere storiche, come il “Romolum” sulla storia romana e l’”Augustalis Libellum”, sugli imperatori romani.