GIULIO CESARE ARANZIO

Medico

1530 - 1586


Visita medica in una
miniatura medioevale

Docente dello Studio lo stesso anno in cui ebbe a laurearsi, tenne la cattedra di anatomia e chirurgia dal 1570, acquisendo subito una tale fame, da essere chiamato a roma cone archiatra (medico personale) di Papa Paolo III.

Fu senza dubbio il più famoso medico anatomico del tempo, come attestano le sue tante opere, fra cui: “De humano foetu” (sulla gravidanza), “Liber anatomicarum observazionum” (sulla circolazione sanguigna), “De vulneribus capitis” (commento alle teorie di Ippocrate”).