ANTONIO DI VINCENZO

Architetto

1350 - 1402

L’opera più famosa e più grandiosa di questo architetto è anche una “grande incompiuta”: San Petronio”, che il Consiglio dei Seicento (al tempo, massimo organo comunale deliberativo) gli affidò nel 1490 e a cui lavorò fino alla morte.

Ma Bologna è piena di altre suo opere prestigiose a cominciare dalla Mercanzia, forse il più bell’esempio di gotico civile d’Italia.

Suoi sono gli interventi migliorativi al palazzo dei Notai, il Campanile e la Cappella Muzzarelli di San Francesco e Santa Maria dei Servi.

Si occupò anche intensamente di architettura militare: la rocca di Pieve di Cento, le mura di San Giovanni in Persicelo e la cinta di Bologna, nel tratto che va da San Mamolo al Pratello.

Mercanzia

Cappella Muzzarelli in S. Francesco

Interno di San Petronio