1879

ONORATO UN GRANDE BOLOGNESE

Nella piazzetta fra corte Galluzzi e il Pavaglione viene inaugurata la statua di Luigi Galvani, opera di Adalberto Concetti.

(Crediamo che posto più indicato non potesse esserci per il grande scienziato: vicino all’Archiginnasio, dove ebbe ad insegnare per decenni fisica e medicina, e accanto a San Petronio, essendo stato in vita un cattolico talmente convinto, da perdere la cattedra universitaria nel 1798, per non aver giurato fedeltà a Napoleone. – N.d.R)

1860

LA POSTA SI MEDERNIZZA


Buca delle lettere del ‘700

Sono poste in punti strategici della città otto nuove buche per le lettere (dette burocraticamente “buche succursali”), che si aggiungono a quelle posizionate in stazione.

Sono di buona forma, tutte in ferro fuso, con l’arma dei Savoia e le bandiere nazionali. “Il meccanismo semplice ma molto lodevole, non permette ai raccoglitori di vedere o toccare le lettere depositate, né offre campo ad alcuni di levarle dalle buche”.

(Sono in definitiva quella che si sono sempre viste fino agli anni ottanta presso tutte le tabaccherie, e che ora fanno bella mostra di se in tantissime ville dei colli non sono dissimile a quelle attuali. – N.d.R)

 

 

1879

Cronaca


Il monumento a
Luigi Galvani

 

 

 

1860

Cronaca