LA NASCITA DI DUE GRANDISSIMI BOLOGNESE

1463

ALESSANDRO ACHILLINI

Grande ed illustre medico e filosofo viene considerato all’epoca, “un Dio per tutti”.

Nell’ambito della Filosofia, sostenne la tesi del “primato delle verità di fede” sul razionalismo, mentre come medico scrisse molti trattati divulgativi con stile incisivo e chiaro, oltre a scoprire nuove parti del corpo, allora sconosciute, come il meccanismo interno dell’orecchio, le ghiandole salivari e le valvole ilio-cecale.

 

1711

LAURA BASSI VERATTI

Fu una delle pochissime donne dei secoli scorsi che hanno occupato cattedre universitarie (e per quasi quarantacinque anni). Come tale, ma anche per l’indubbio genio ch’ebbe a dimostrare in numerosissima materie (fra le altre, chimica, idraulica, matematica, lingue antiche e moderne), fu ammirata ed ossequiata da tutto il mondo culturale del settecento.

Il che non gli impedì di fare per il marito Veratri ben dodici figli.

1861

ATTENTATO MORTALE A DUE IMPORTANTI MAGISTRATI BOLOGNESI

Sotto i portici del Palazzo Stagni, in Strada Maggiore, sono stati uccisi con una bomba fatta esplodere al loro passaggio, da una banda di malviventi, il Vice Questore Antonio Grasselli e l’ispettore di Polizia Giambattista Fumagalli.

La camorra bolognese ha così reagito all’azione d’indagine che il Grasselli stava conducendo nei suoi confronti e che avrebbe certamente portato all’eliminazione della cosca da quasi un lustro rende Bologna invivibile, con rapine a banche e case private, assalti alle diligenze, ricatti, grassazioni e corruzione, nelle quali non sono certamente estranei esponenti della pubblica amministrazione.

(La cosca sarà debellata dal Successore del Graselli, avvalendosi proprio delle su precedenti indagini. – N.d.R.)