1913

UN TRAM ASSASSINO E NESSUNA RESPONSABILITÀ

Guido, un bambino di sette anni, viene travolto ed ucciso da un tram in via San Vitale.

La pubblica opinione sta chiedono a gran voce di ammodernare le vettura attrezzandole con adeguati meccanismi di sicurezza e protezione.

“La colpa – ha scritto oggi l’Avvenire d’Italia” – non è del bambino che ha attraversato la strada, né del tranviere che non ha frenato in tempo; la colpa è della vettura; e vettura vuol dire Società e sua direzione! Eppure il bimbo ebbe la morte, il tranviere vivrà nel rimorso e la Società se la caverà con poche migliaia di lire pagate alla madre e mantenendo un servizio inadeguato”.