1860

NUOVI ORARI PER CHI VIAGGIA IN TRENO DA E PER MILANO

Nuovo orario dei treni sulla linea Milano Bologna.

Quello che parte alle 4,25 dal capoluogo lombardo arriva alle 4,47 del giorno dopo. Più veloce (si fa per dire…) il diretto delle 8,25 riservato alle 1’ e 2’ classe, che impiega sull’intero tragitto solo 23 ore e 45 minuti.

Il servizio bagagli è effettuato gratuitamente dai facchini abilitati, che sono licenziati se accettano mance o compensi.

 

1360

UN CARDINALE “MALEDETTO”


La finestra dell’Oleggio

 Giovanni d’Oleggio, cardinale di Como che governa tirannicamente Bologna da una decina d’anni in nome e per conto del Visconti di Milano, ha ceduto la città al Papa in cambio di 12.000 fiorini d’oro e si è finalmente ritirato in pensione.

Di questo personaggio resta solo la splendida finestra che porta il suo nome e che si affaccia da Palazzo comunale su in via IV novembre. Si racconta che da essa il cardinale si affacciasse quotidianamente per “saggiare” l’umore dei bolognesi nei suoi confronti.

 

1925

RIAPRE IL TEATRO DEL CORSO


Il teatro del Corso, dopo il bombardamento del ‘44

Con la commedia “il Cyrano”, si è riaperto dopo anni di forzata inattività, il glorioso Teatro del Corso, nato in via Santo stefano nel 1818.

La riapertura è dovuta all’iniziativa imprenditoria dell’attore dialettale Angelo Gandolfi.

(Il Corso sarà il teatro più noto di Bologna nel periodo antecedente la seconda guerra, e da questa sarà distrutto, a causa di un bombardamento aere che lo colpì in pieno. – N.d.R.).